Nasce il movimento “Aria Nova- Liberi dai veleni”
Nei mesi scorsi sono venute a galla verità “vecchie di 20 anni” riguardo ai rifiuti tossici e radioattivi presenti nel nostro territorio. Basti ricordare il ritrovamento del relitto di una nave, contenente fusti radioattivi, al largo di Cetraro o dei rifiuti tossici interrati nelle zone circostanti alla fabbrica “ Marlane” di Praia a Mare.
Il 24 Ottobre scorso oltre 30 mila persone sono scese in piazza, ad Amantea, per chiedere che fossero effettuati i dovuti accertamenti e la consecutiva bonifica dei propri territori. Nei giorni successivi tutta la vicenda è stata insabbiata con un’abile e sbrigativa manovra, da coloro i quali per anni hanno trasformato la Calabria in una pattumiera di rifiuti tossici e radioattivi. A detta di molti si sarebbe trattato solo di eccessivo allarmismo o di “terrorismo psicologico” messo in atto dai soliti ambientalisti sabotatori.
Ma nell’Alto Tirreno Cosentino, come nel resto della regione, si continua a morire di tumore. Nei nostri paesi, dove i casi di patologie tumorali superano del doppio la media nazionale, perdere una persona cara è diventata, ormai, una triste consuetudine. Poche settimane fa ci siamo ritrovati davanti al dolore che provoca la perdita di una cara amica come Donatella. Solo tre giorni prima un altro angelo, di nome Francesco, era volato via. Due ragazzi 16 e 12 anni, morti entrambi a causa di un tumore. In questi casi le domande che prendono il sopravvento dentro ognuno di noi sono tante. Quelle che si sono fatte largo con maggior forza nel nostro cuore sono le seguenti:
“ Perché? Com’è possibile tutto ciò? Come si può morire a questa età assurda per una malattia così assurda?”
Dalla necessità e dalla voglia di trovare delle risposte a queste domande nasce il movimento “ Aria Nova- Liberi dai veleni”, formato da noi ragazzi che vogliamo riappropriarci del nostro diritto alla vita e alla salute, difendendo la nostra terra e la nostra gente. Al momento non sappiamo se la maggior fonte d’inquinamento sia costituita dalle navi, dai rifiuti interrati o altro, ma, davanti ai dati freddi e inequivocabili dei decessi, sappiamo con certezza che l’emergenza esiste e che il rigoroso silenzio istituzionale e sociale non ha più motivo per esistere.
Crediamo che questo movimento sia il modo più giusto per mantenere vivo e rispettare il ricordo delle tante persone, a noi care, che ci hanno lasciato. Con la sola determinazione si può fare tantissimo ma con il vostro aiuto potremo andare molto più lontano.
I ragazzi di Aria Nova
Per info e contatti:
aria-nova.blogspot.com
aria-nova@live.it
0 commenti:
Posta un commento